CAPTAZIONE
La captazione è la prima delle sette fasi del ciclo dell’acqua: questa consiste nel prelevare dall’ambiente l’acqua grazie ad opere di presa che consentono di gestire e proteggere la risorsa idrica. Le captazioni possono essere eseguite in differenti modalità, le quali dipendono dalla tipologia della fonte di approvvigionamento utilizzata.
Nel nostro caso le captazioni sono: Da sorgente, dove l’acqua viene prelevata nel punto in cui sgorga naturalmente; da pozzo, attingendo alla falda posta sotto il livello del suolo attraverso un sistema di pompaggio.
ADDUZIONE
In questa fase l’acqua prelevata dall’ambiente viene trasportata tramite condotta nei serbatoi per essere immessa nella rete di distribuzione.
POTABILIZZAZIONE
I trattamenti di potabilizzazione rendono l’acqua potabile migliorando gli aspetti organolettici (come sapore, colore e odore), chimici e microbiologici. Questa fase permette quindi di rimuovere sostanze e batteri che potrebbero contaminare l’acqua: ciò viene evitato grazie al monitoraggio e al controllo qualitativo, che vengono effettuati con i sistemi di telecontrollo, il campionamento e le analisi (sia sul campo che in laboratorio).
DISTRIBUZIONE
Una volta resa potabile, l’acqua viene immessa nel sistema di distribuzione, cioè una fitta e complessa rete di tubazioni che consente di mantenere la pressione e il livello costanti, preservando le caratteristiche dell’acqua. Da questa rete di distribuzione si dirama la rete di distribuzione secondaria, che permette di consegnare l’acqua a ciascuna utenza.
Le fasi fin qui menzionate sono di competenza di A.M.A.N. S.c.p.a. e di Asm S.p.A.
FOGNATURA
DEPURAZIONE
Le acque reflue vengono reimmesse in natura per reintegrare la maggior parte dell’acqua prelevata nella prima fase del ciclo. Prima però devono essere depurate tramite numerosi processi: ciò significa che vengono trattate affinchè non abbiano un carico inquinante e quindi non alterino gli ecosistemi naturali.
RESTITUZIONE
La restituzione all'ambiente è una fase molto importante, perché permette di non perdere una quantità imponente di risorse idriche che altrimenti causerebbe problemi di smaltimento. Questa è la fase conclusiva del ciclo, una fase necessaria affinché non si verifichi il “deficit idrico”.
Queste ultime tre fasi sono di competenza di Umbriadue S.c.a.r.l. e ASM S.p.A.